KANNA: UN VALIDO ANSIOLITICO-ANTIDEPRESSIVO DALLE AZIONI ANTITUMORALI, IMPIEGATO NELLA DISINTOSSICAZIONE DI TABAGISTI E ALCOLIZZATI!
La #kanna e' la materia secca della pianta grassa #ScleletiumTortuosum, originiraria dell'Africa.
La kanna e'un ottimo antidepressivo e viene usata da sempre principalmente dalle popolazioni africane per calmare la paura e la depressione dei guerrieri di ritorno dalla battaglia.
L'uso del nome kanna e' stato documentato oltre 250 anni fa quando viene indicata, dagli ottentotti, come una sostanza per indurre visioni.
In realta' spessissimo, durante i riti ottentotti per indurre visioni, si consumava la kanna, sotto forma di canna (sigaretta) da fumare preparata con l'aggiunta di cannabis. pare infatti che la kanna amplifichi l'effetto allucinatorio indotto da forti dosaggi di cannabis, pur non esplicando essa stessa la medisima azione se assunta da sola.
La kanna ha un effetto amplificatore dell'umore, calmante della paura ed e' ottimamente impiegata per alleviare stress e tensioni.
A basse dosi e' stimolante e tonica, mentre, ad alte dosi puo' divenire fortemente sedativa e analgesica .
La kanna interviene sul meccanismo SSR1 che prevede lo smaltimento di serotina, della quale e' un inibitore del reuptake, cosi' come inibisce le monoamminossidasi (MAO). la kanna richiede che la serotonina prodotta dal ns organismo sia messa al lavoro, per poi impedirne lo smaltimento ed evitare di produrne altra.
Le popolazioni africane sono dedite al consumo di kanna mediante inspirazione del fumo, sniffata, e ingestione di polvere del preparato.
Nonostante ad alte dosi possa causare leggeri effetti tossici (diarrea o mal di testa), non ci sono casi documentati di effetti collaterali gravi, ne' effetti causati dall'astinenza dopo un uso a lungo termine che venga interrotto improvvisamente.
Un gran numero di medici fra i quali psichiatri, ha ottenuto ottimi risultati nel trattamento degli stati di depressione, ansia, paura e timidezza, nelle disintossicazioni da alcool, tabacco e psicofarmaci.
Recenti studi ne dimostrano addirittura una lodevole attivita' antitumorale e un valido rimedio per la cura del Parkinson e dell'Alzheimer!
Fabio Poli Personal trainer