MANGO E CANNABIS, QUALCOSA LI ACCOMUNA: VALIDISSIMI ALLEATI NELLA PREVENZIONE E NELLA LOTTA CONTRO IL CANCRO!
CANNABIS+MANGO (POTENZIATI ALLA MANGIFERINA, AL CBD E AL MYRCENE), NEI PROTOCOLLI ONCOLOGICI ED ANTIVIRALI.

Il #mango, frutto tra i piu' antitumorali in assoluto, condivide con la cannabis alcune sostanze, prima fra tutte il #terpene #myrcene. 
Questo dettaglio tecnico e' estremamente importante perche' ci suggerisce l'azione sinergica dei due vegetali nell'esplicare svariate azioni terapeutiche, antitumorali su tutte.
il MIRCENE, contenuto fra l'altro anche nel #mirto, nella #citronella, nell'#alloro, nel #timo, nel #luppolo oltre che nei fiori di cannabis e nel frutto del #mango dimostra essere:
- antitumorale;
- anticancerogeno (blocca l'azione dei citocromi, le aflatossine B ed altri promutageni);
- antimicrobico;
- antiossidante;
- miorilassante;
- analgesico (stimola il rilascio di endorfine, gli oppiacei endogeni);
- aumenta l'azione del #thc (la principale sostanza terapeutica assieme al cbd e ai terpeni della cannabis) consentendo ai cannabinoidi di penetrare con maggiore facilita' la barriera ematoencefalica;
- antisettico.

MANGO
Il mango e' un cocktail di sostanze ad azione fortemente antitumorali. Il terpene mircene, appena esaminato e condiviso con la cannabis, non e' certo l'unica sostanza terapeutica presente nel frutto che contiene, inoltre, polifenoli tutti dotati di azione antitumorale, antinfiammatoria, antivirale e antiossidante.
tra questi ultimi spiccano per concentrazione:
- la #mangiferina, sostanza assai utilizzata nei protocolli oncologici e antivirali.
la MANGIFERINA esplica azioni anti-cancro secondo vari studi, uno di questi datato 6 Agosto 2004, intitolato "M-B-d-Glucoside Suppresses Tumor Necrosis Factor-Induced Activation KB Potentiates Apoptosis, pubblicato sul "The Joirnal of Biological Chemistry", dimostra come la mangiferina interagendo col sistema NF-KB aumenti la citotossicita' dei farmaci chemiotetapici e faciliti l'apoptosi.
nell'ottobre 2009 presso la "Faculty Chinese Medical University di Pechino si e' svolto il primo simposio sulla Mangiferina e sono state presentate ben 282 relazioni scientifiche.
la mangiferina e' un potente antivirale, antinfiammatorio, analgesico capace di esercitare azione apoptotica sulle cellule tumorali ed inibisce le neoplasie.

- il #kaempferolo (antiossidante-antitumorale).

- la #luteina, protegge pelle e occhi dai danni dei raggi U.V. e viene impiegata nel trattamento del cancro al seno, alla prostata, all'intestino, al colon, al fegato e al pancreas.

- l'#AcidoEllagico, potentissimo anti-AGE capace di uccidere le cellule tumorali, in vitro, in appena 72 h, decretandone l'apoptosi cellulare, utilizzato sul cancro mammario, ovarico, prostatico, intestinale.

- l'#AcidoCaffeico (CAPE), altro potentissimo antitumorale capace di ingannare il tumore. in pratica le cellule tumorali bersagliate dall'acido caffeico ritengono di non trovare piu' nutrimento e cio' ne facilita la morrte.
uno studio del 2003 dimostra che l'ACIDO CAFFEICO bersagli una sostanza chimica che aiuta a riprodurre un particolare tipo di cellule del cancro mammario (MCF-7) provocandone l'apoptosi.
un altro studio, del 2004, dimostra come l'acido caffeico inibisca il cancro al colon.
un ulteriore studio del 2000 ne rivelava l'azione terapeutica contro il cancro orale.

- le #catechine, famose soprattutto quella del tea verde, bloccano l'enzima uplasminogeno prodotto in gran quantita' dalle cellule tumorali e grazie al quale attaccano il tessuto vivente; interagiscono con l'enzima proteasi prodotto dalle cellule tumorali in fase di metastasi. vengono utilizzate per il trattamento del cancro della pelle, del fegato, dell'intestino, nel glioma e nella leucemia.

le catechine stimolano i cheratocoti a produrre energia biologica e inibiscono direttamente la crescita del tessuto canceroso legandosi ad una proteina presente sulla superficie delle cellule (laminina).

- la #quercetina, sicuramente uno dei polifenoli bioflavonoidi piu' utilizzati nel trattamento oncologico (contrasta ogni fase del male esplicando azione anticarcinogenesi, apoptotica, antiproliferativa, antimetastatica ecc.) nonche' delle malattie virali (HIV, HCV ecc).
la quercetina e' un potente antinfiammatorio esplicando azioni farmacologiche (anti-COX-2 ma non solo) al pari dell'aspirina e dell'ibuprofene.

- il beta e l'alfa #carotene, la vitaminaA contenuta nei vegetali e che in tale verra' trasformata dal corpo, esplicano azioni antiblastiche notevoli e favoriscono l'apoptosi delle cellule malate.
il mango e' ricco di vitaminaC ed E (altre potenti sostanze antiossidanti-antitumorali).

CANNABIS
La cannabis contiene almeno quattro classi di sostanze ad azione antitumorale, antinfiammatoria, antiossidante, antidolorifica, antivirale e sedativa ovvero il #thc, i #cbd-cbg, i #terpeni e le #antocianine.
sia le sostanze della #canapa industriale che della cugina farmaceutica cannabis contrastano ogni fase del cancro e possono essere aggiunte al fitocomplesso per potenziarne le azioni.
E' possibile optare per due scelte diverse e addirittura unirle:
- utilizzare un estratto del fitoterapico aggiungendovi il mircene, i cbd e il cbg, la mangiferina...
- oppure, abbinare all'olio di soli cbd-cbg il singolo terpene mircene (anche il limonene e il geraniolo sempre contenuti nella cannabis sono assai efficaci a scopo antitumorale) e la mangiferina.
- vi e' ovviamente anche la variante piu' incisiva nell'esplicare le azioni summenzionate, data dalla sinergia della mangiferina con la resina o l'oleolito di cannabis farmaceutica "fortificata" al mircene (se possibile inserire anche gli altri due terpeni, geraniolo e limonene).

Il mio consiglio e' di consumare cmq anche il mango assieme alla mangiferina (e alla cannabis e/o ai suoi estratti) poiche' la mangiferina potra' cosi' contare sull'azione di rinforzo esercitata dagli altri polifenoli (soprattutto dalla quercetina, dall'acido ellagico e dall'acido caffeico).
un'altra ottima opzione e' l'inserimento della QUERCETINA come integratore di sintesi in aggiunta agli altri menzionati che, come visto sopra, risulta essere tra i piu' potenti antivirali e antitumorali.

la MANGIFERINA, la QUERCETINA, gli olii di CBD e CBG nonche' i terpeni LIMONENE e MYRCENE, potete acquistarli con un po di sconto sul prezzo imposto al grande pubblico, ordinandoli direttamente alla Farmacia Gibelli di Paitone al n. di tel 030-691796, chiedendo del DocAlberto Zampedri.

Fabio Poli Personal trainer

Il #miele:nutraceutico eccezionale nonche' valido chemioterapico naturale!!il miele apporta oltre 69 effetti benefici alla salute.Un recente studio ha scoperto l'impatto positivo nello sviluppo e nella progressione dei tumori catalogando le principali azioni anticancerogene.Ecco le principali:1- arresto del ciclo cellulare.Il normale ciclo di replicazione cellulare viene interrotto.2- Attivazione della pathway mitocondriale.Alcuni composti del miele sono in grado di attivare vie mitocondriali e il rilascio di proteine come il citocromo-c avente un potenziale tossico tale da innescare la morte cellulare.3- L'induzione della permeabilizzazione della membrana esterna mitocondriale (momp) porta alla perdita di proteine nello spazio intermembrana del citoplasma,causando la conseguente morte cellulare.4- Induzione della morte programmata (suicidio) ovvero apoptosi.5- Modulazione dello stress ossidativo.Si ritiene che le proprieta'antiossidanti del miele possano stroncare sul nascere uno dei processi fondamentali della progressione del cancro.6- Il miele sopprime l'infiammazione che e'alla radice di molti tumori ed impatta fortemente sulla carcinogenesi.7- Modulazione del segnale di insulina.Il cancro e'associato alla resistenza insulinica ed il miele la riduce mitigando un importante fattore trainante della carcinogenesi.8- Inibizione della angiogenesi.Il moele blocca l'espansione dei nuovi vasi sanguigni del tumore.Riassumendo il miele e'antiangiogenetico,citotossico,apoptotico,antiproliferativo e antimetastatico per quanto riguarda le cellule in vitro che in vivo.A cio'si aggiungano le azioni anticancerogene specifiche di un suo componente,il bioflavonoide #quercetina,potente inibitore della sintesi di 5-hete,ltb4 e 12-hete,ovvero i principali responsabili sia dei processi infiammatori che nella cancerogenesi.Uno studio del cnr dimostra come la quercetina predisponga al suicidio indotto da farmaci proapoptotici (che in sua assenza sarebbero totalmente inefficaci) le cellule cancerose.La quercetina e'anche un potente inibitore sia della sintesi che dell'attivita'della cicloossigenasi esplicando la stessa azione dell'acido acetilsalicilico contenuto nell'aspirina (ma non solo) e dell'ibuprofene!il miele contiene inoltre altri flavonoidi ad azione antiossidante e anticancerogena che esamineremo in altri post,quali la #luteolina,l'#apigenina,l'#esperidina e la #genisteina.

Fabio Poli Personal trainer