PICNOGENOLO:TRA I COMPOSTI ANTIOSSIDANTI PIU'POTENTI IN NATURA (AD AZIONE ANTINFIAMMATORIA-ANTITUMORALE-IPOGLICEMIZZANTE!).
il #picnogenolo si ricava da una specie di pino marittimo,originario della costa sud-occidentale della francia.gli alberi da cui si ricava non devono essere stati trattati con pesticidi e per estrarlo non devono esser usati solventi tossici.
il picnogenolo contiene una combinazione unica di #procianidine,#bioflavonoidi e acidi organici che gli conferiscono 7 proprieta'basilari: -e'un potente #antiossidante-antiage
-e'un ottimo #antinfiammatorio naturale
-esplica notevoli azioni antitumorali
-si lega selettivamente al collagene e all'elastina
-favorisce la produzione di ossido nitrico endoteliale,che dilata i vasi sanguigni (grazie a questa caratteristica rientra utile nei casi di disfunzione erettile)
-e'ipoglicemizzante-antidiabetico-antiobesogeno
-riduce i fattori di rischio cardiovascolari.
il picnogenolo e'un componente importantissimo del pool di antiossidanti nel ns organismo perche'lavora in sinergia con gli altri,potenziandone gli effetti.
somministrato oralmente per tre settimane,ha dimostrato di aumentare del 40% la capacita'assorbente dei radicali liberi nel sangue (ORAC o Oxigen Radical Absorbance Capacity).l'unita'ORAC misura l'attivita'antiossidante degli alimenti ,piu'e'alto il parametro,maggiore e'l'attivita'antiossidante.
il picnogenolo esercita la sua capacita'antinfiammatoria grazie alla capacita'di inibire i fattori di trascrizione NF-KB,che regolano i processi proinfiammatori nelle cellule immunitarie.
la sua integrazione orale ha dimostrato di ridurre considerevolmente i danni provocati dai raggi UV e del conseguente fotoinvecchiamento,prevendo i tumori cutanei maligni.
i bioflavonoidi e le procianidine in esso contenute,esercitano azione antiangiogenetica e apoptotica nei confronti delle cellule cancerose.
la sua azione ipoglicemizzante e'utile sia per curare disfunzioni metaboliche che per contrastare uno dei fattori di crescita del cancro,ovvero l'iperglicemia e l'alterata funzionalita' dell'#insulina (ormone ritenuto tra i principali fattori di crescita del cancro).
somministrato in dosi da 50 mg ai 200 mg al di',ha dimostrato di ridurre la glicemia sia a digiuno che postprandiale in modo significativo,come dimostra un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica Diabetes Care.il picnogenolo infatti favorisce la cattura del glucosio da parte delle cellule che precedentemente non rispondevano piu'all'insulina,inoltre,riduce in modo significativo l'assorbimento dei carboidrati complessi,come gli amidi,in quanto inibisce l'enzima digestivo alfa-glucosidasi presente nel duodeno,la porzione iniziale dell'intestino,rendendo non biodisponibili i carboidrati complessi evitando di influenzare la glicemia.al pari di altri inibitori dell'alfa-glucosidasi,come l'estratto di the verde,la catechina e i farmaci antidiabetici orali,e'decisamente piu'efficace (4 volte piu'dell'estratto di the verde).